C’è un luogo surreale in Sardegna, dalla bellezza primordiale e fermo nel tempo, un paesaggio ‘lunare’, solitario e selvaggio, pervaso dal profumo di elicriso, ginepro e mirto, con maestosi massi che vento e mare hanno levigato e plasmato in forme originali e insolite, simili a sculture. Cala Grande, ribattezzata ‘Valle della Luna’, è una valle che degrada fino al mare, incastonata tra due costoni granitici, dove compaiono meravigliose calette con acque turchesi che contrastano i colori dorati delle rocce e il verde della macchia mediterranea. La distesa rettilinea di 500 metri sorge nella parte occidentale di Capo Testa, a quattro chilometri da Santa Teresa Gallura, magico scenario a fine luglio del festival Musiche sulle Bocche. L’accesso non agevole la rende poco affollata. Superato l’istmo del promontorio, girerai a sinistra fino a raggiungere un piccolo piazzale. Lasciata l’auto, affronterai un sentiero stretto e tortuoso di 700 metri: la fatica sarà ripagata dallo spettacolo.